Napoli tardo-antica. Nuovi dati dal Centro urbano: il Contesto dei Girolomini
Abstract
Lo studio qui proposto è parte di un più ampio progetto di dottorato condotto in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di napoli e Pompei volto allo studio delle evidenze ceramiche di vari contesti napoletani databili tra la fine del iV sec. d.C. e la prima metà del V sec. d.C., al fine di ricostruire il paesaggio economico della città nel periodo in esame, con particolare attenzione ai meccanismi di scambio regionali e micro-regionali. L’analisi è stata condotta su tutte le classi ceramiche, dalla ceramica comune alle anfore e alla ceramica fine, così da poter disporre di un quadro il più completo possibile di quanto circolante in città tra iV e V sec. d.C. Lo studio si è basato non solo su un’analisi morfo-tipologica e sull’ausilio delle fonti scritte, ma si è avvalso anche di analisi archeometriche, di cui si presentano i risultati preliminari, finalizzate alla caratterizzazione sia delle produzioni locali che delle principali importazioni di ceramica comune sia da fuoco che da mensa e dispensa oltre che di lucerne.