VASI COMUNI NELLA TUSCIA SETTENTRIONALE COSTIERA
Aspetti regionali ed apporti mediterranei
Abstract
Con il presente contributo si cerca di delineare un quadro delle produzioni più diffuse nel vasellame comune manufatto nella Tuscia settentrionale costiera fra il IV ed il VII sec. d.C. L’area di indagine, grosso modo compresa fra i fiumi Magra e Cecina, in età antica afferiva alle città di Luna, Luca, Pisae e Volaterrae. La viabilità terrestre e la rete fluviale, effi- cacemente integrate, collegavano i porti principali (Luna, Portus Pisanus e Vada Volaterrana) e gli approdi minori con le città dell’interno ed il ricco retroterra. Per quanto riguarda il vasellame comune, in questo dis- tretto sono da tempo note produzioni specializzate di sup- pellettile da cucina, da mensa/dispensa e per usi vari di età ellenistica ed imperiale.